Oria, auto del sindaco Cosimo Ferretti incendiata: “Un vile attentato che ferisce l’intera comunità”

Dopo un iniziale silenzio, comprensibilmente segnato dall’accaduto, il primo cittadino ha scelto di rompere il silenzio con un lungo post pubblicato sui social

ferretti

ORIA – Attimi di paura nella notte per il sindaco di Oria, Cosimo Ferretti, la cui auto, parcheggiata nei pressi della sua abitazione, è stata distrutta da un incendio di natura dolosa. Un gesto intimidatorio che ha scosso profondamente la comunità oritana.

Dopo un iniziale silenzio, comprensibilmente segnato dall’accaduto, il primo cittadino ha scelto di rompere il silenzio con un lungo post pubblicato sui social, nel quale ha espresso amarezza ma anche determinazione a non indietreggiare.

Le parole del sindaco Ferretti

La scorsa notte la mia auto, parcheggiata nei pressi della mia abitazione, è stata oggetto di un vile attentato incendiario. Un atto ignobile che non colpisce solo me o la mia famiglia, ma ferisce profondamente l’intera comunità oritana” – scrive Ferretti, che ha voluto ringraziare forze dell’ordine, autorità, mondo politico e cittadini per la vicinanza.

Il sindaco ha poi lanciato un appello alla moderazione:
Sui social e sulla stampa i toni sono stati troppo spesso aspri e ruvidi negli ultimi tempi; bisogna rientrare in un recinto di rispetto reciproco. Non credo ci sia correlazione diretta con quanto accaduto, ma è innegabile che nella nostra comunità ci sia in atto un tentativo di fomentare l’odio”.

Un attacco alla comunità

Ferretti ha sottolineato come il gesto non sia solo un’offesa personale, ma un attacco all’intera cittadinanza:
Oria è composta da donne e uomini rispettabili e perbene, che nulla hanno a che fare con questo modo di fare e men che meno con simili gesti intimidatori. La città è stata sfregiata da questo ulteriore attentato, ma c’è un solo modo per rimarginare la ferita: non indietreggiare di un centimetro”.

La vita amministrativa continua

Per dare un segnale di fermezza, il sindaco ha mantenuto gli impegni istituzionali della giornata. In mattinata ha partecipato a un incontro presso l’istituto scolastico “E. De Amicis” con la dirigente scolastica Luisa Pezone e la comandante della Polizia Locale Maria Teresa Saracino, per affrontare il tema della sicurezza degli studenti, con particolare attenzione ai ragazzi disabili.

Un gesto simbolico ma importante: non ci fermiamo! La vita amministrativa va avanti, con serietà e responsabilità, soprattutto se riguarda i nostri ragazzi” – ha dichiarato Ferretti, rivolgendosi poi ai cittadini onesti:
Abbiate fiducia nelle istituzioni, credete nella legalità, continuate a camminare al nostro fianco”.

Solidarietà e sostegno

Infine, il primo cittadino ha voluto ringraziare pubblicamente la sua famiglia, stringendosi a loro in un momento così difficile:
Un caloroso abbraccio di affetto e ringraziamento alla mia famiglia”.

L’episodio, su cui stanno indagando le forze dell’ordine, ha destato forte indignazione e suscitato un’ondata di solidarietà nei confronti del sindaco e della sua amministrazione.